Quando l’inquilino è moroso
Gentili amministratori,
sono proprietario di un appartamento a Milano che affitto per arrotondare la pensione.Purtroppo il mio inquilino è moroso, infatti da quattro mesi non paga il canone di locazione, neppure in parte. Io sono molto in difficoltà perché non so come comportarmi. Potreste gentilmente darmi un consiglio?
Grazie,
Giacomo
Buongiorno Giacomo,
purtroppo nella nostra città, complice la crisi economica, i casi di morosità abitativa sono sempre più frequenti.
Inutile dire che in questi casi un avvocato è sicuramente il professionista più adatto per fornirle un valido supporto. Molti bravi professionisti a Milano offrono una prima consulenza senza impegno.
Proviamo però ugualmente a darle alcuni consigli.
Se sono già quattro mesi che il suo inquilino non la paga, immagino che lei abbia più volte tentato di parlargli e di chiedere spiegazioni.
Tenga presente che, anche un solo canone non pagato da parte dell’inquilino, decorsi venti giorni dalla data di scadenza prevista, costituisce motivo di risoluzione contrattuale.
E’ bene sollecitare il pagamento anche in forma scritta e non solo verbale.
Qualora non lo abbia ancora fatto, provveda subito ad inviargli una raccomandata con avviso di ricevimento (AR) per la “costituzione in mora”, precisando che, decorsi 15 giorni senza aver ricevuto il pagamento, saranno adite le vie legali (ossia lei si rivolgerà ad un avvocato).
Questo è il primo passo da compiere in ogni caso.
Se non intravede una soluzione bonaria, dovrà procedere con la vera e propria azione di “sfratto” (lo sfratto è un procedimento speciale finalizzato a ottenere il rilascio dell’immobile in tempi brevi) e sarà quindi necessario rivolgersi ad un avvocato, poiché non è un procedimento che si può seguire da soli.
Per avere dettagli più precisi sulle procedure di sfratto può consultare questo LINK.
Se invece intravedesse la volontà da parte dell’affittuario di collaborare per il rientro del debito, allora potrebbe procedere diversamente.
Occorre infatti precisare che qualunque azione volta ad evitare un contenzioso e finalizzata ad un accordo per il recupero bonario della morosità è senz’altro preferibile. Le consiglio infatti di verificare con il suo affittuario le ragioni di questo mancato pagamento. Se si trattasse ad es. di un caso di morosità incolpevole, deve sapere che la Regione Lombardia ha messo a disposizione una struttura di supporto per gli inquilini morosi in ragione della perdita o della consistente riduzione della loro capacità reddituale.
E’ prevista la possibilità di presentare domanda anche nel caso di intimazione di sfratto non ancora convalidata.
Maggiori informazioni e i moduli, da compilare e presentare, sono reperibili sul sito dell’Amministrazione Comunale di Milano cliccando QUI.