Installazione di grate e inferriate di sicurezza

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Installazione di grate e inferriate di sicurezza

27 Marzo 2018 Consulenza in pillole 0

Buongiorno,
sono proprietaria di un appartamento inserito all’interno di una corte di quattro condomini identici e amministrati dallo stesso amministratore.
Vorrei installare come sistema di sicurezza delle grate alle finestre.
Dopo aver consultato l’amministratore mi è stato risposto che occorre la delibera dell’assemblea. Premesso che nel condominio di fronte al mio da circa un anno hanno installato le grate alle finestre, Le chiedo come è meglio procedere.
Grazie
Annalisa

Buongiorno Annalisa,
ogni condòmino ha il diritto (ai sensi degli artt. 1102 e 1122 cc) di eseguire opere che “non rechino danno alle parti comuni o che non determinino pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell’edificio”, dandone in ogni caso “preventiva notizia all’amministratore che ne riferisce all’assemblea”.

La posa di grate di sicurezza alle finestre non può certamente determinare alcun pregiudizio alla stabilità del fabbricato, ma potrebbe, al limite ed in via teorica, incidere sul decoro architettonico della facciata.
La giurisprudenza si è espressa più volte su vari contenziosi, avviati per l’asserito pregiudizio del decoro architettonico condominiale provocato dagli interventi di singoli condomini.
Il decoro architettonico è un bene da tutelare prioritariamente, in presenza di un pregiudizio che deve essere tecnicamente e seriamente motivato, dimostrando che possa cagionare mutamento delle linee architettoniche ed estetiche e che provochi un pregiudizio economicamente valutabile, nel caso di stabili di particolare pregio (opere ideate da progettisti di fama ecc.) e non certamente nel caso in cui fabbricati hanno già subito modifiche che hanno alterato l’estetica e l’armonia originarie.

Possiamo quindi tranquillamente affermare che in base alla giurisprudenza le esigenze della sicurezza prevalgono sull’estetica del fabbricato e che le grate già posate da altri condomini hanno senz’altro creato un importante precedente.

Ovviamente l’amministratore dovrà precisare se il regolamento di condominio prevede prescrizioni particolari (in caso affermativo, peraltro, sarebbe curiosa la presenza di grate nell’edificio di fronte…).
Suggeriamo, in ogni caso, di inviare all’amministratore una comunicazione, per formalizzare comunque l’intenzione di posare la grata.
Sulla base di questi presupposti, difficilmente l’amministratore, se è persona ragionevole, potrà rispondere opponendosi all’installazione.

GIURISPRUDENZA
Corte di Appello di Milano, sez. 1°, n. 1769, 6/07/1982
Tribunale di Milano, sezione ottava, 21/02/1985
Tribunale di Milano, sezione ottava, 16/01/1989
Corte di Appello di Milano, sez. I, 14 aprile 1989
Tribunale di Rimini, 25 Maggio 1995

 

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